Questo dolce per me è legato a un ricordo molto speciale, me lo fece la mamma di Ale la prima volta che mi fermai a cena da loro! No Ale non è piemontese, è ligure! E io inebriata dalla bella Genova, ero persa nelle mie emozioni, da una parte la felicità di essere lì, lo stare bene e il sentirmi a casa, e dall’altra l’imbarazzo di rito delle prime volte. La cena sicuro non la scorderò mai e tanto meno questo dolce. Allora perchè non replicarlo? La ricetta non è quella di quella sera, ma si sa a noi chimici piace sperimentare! Anche se per questa volta ho deciso di sperimentare sicuro! Infatti ho preso la ricettina dello ZioPiero, modificandola un pochetto. Quella originale la potete trovare qui.
BONET (per 15 stampini monodose)
1L di latte intero
75g di cacao in polvere
25g di caffè solubile
240g di zucchero
4 uova intere
200g di amaretti secchi ridotti in farina
80g di rum
20g di Cointreau (se non lo avete potete aumentare la dose di rum)
150g di zucchero e 25g di acqua per il caramello
Preparare il caramello, scaldando il caramello a fuoco lento con l’acqua, una volta pronto foderarci gli stampini. Quindi mettere a scaldare il latte, il rum,gli amaretti e il caffè solubile.
Setacciate il cacao in una ciotola e iniziate a versare il latte un goccio per volta. Mescolate velocemente con una frusta e continuate a versare stando attenti a non fare grumi. Piano piano il cacao si scioglierà diventando una cremina densa. Solo quando tutta la polvere sarà sciolta, potrete versare il latte in quantità maggiori, fino alla fine. Importante è non avere grumi. In una terrina mescolate lo zucchero e le uova,senza però montare il
composto, proprio come nella ricetta del crème caramel. A questo punto versate il composto di latte sulle uova e mescolate. In ogni caso, per sicurezza, quando effettuate questa operazione utilizzate un setaccio per evitare la formazione di fastidiosi grumi.
Omogeneizzate il tutto e poi versate negli stampini.
Cottura a bagno maria in forno a 150° per 50 minuti, ma dopo 45′ minuti controllate e regolatevi “tastando” la superficie del composto che dovrà apparire compatta, elastica. Una volta cotti far freddare nell’acqua di cottura. Ripassare in frigo per qualche ora, e se non consumato subito conservare in frigo. Per sformare il bonet, prima di servirlo, metterlo qualche minuto a bagno in acqua calda, impiattare decorando con un’amaretto e/o amaretti sbriciolati.
Anche in questo caso, come nel crème caramel la cottura rappresenta un passaggio cruciale, infatti i bonet devono cuocere lentamente a bassa temperatura, questo evita la formazione di bolle d’aria che poi andranno a imbruttire il risultato finale.
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Bello! Son contento di averti ispirato!
Alla prossima! :))
bellissimo!
Complimenti davvero!!
Complimenti per il blog 😉
http://coccinellecreative.blogspot.it/
golosissima questa ricetta !!
complimenti per il blog mi sono unita ai tuoi lettori.
a presto
Elena
Grazie mille Zio! Alla prossima! =)
Grazie mille!!! =)
Grazie mille! =)
Grazie per i complimenti! Passa presto a trovarmi! Un bacione!